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Pedoni a rischio, nuovi marciapiedi

Il Comune pensa alla sicurezza dei pedoni con nuove opere. ARCHIVIO
Il Comune pensa alla sicurezza dei pedoni con nuove opere. ARCHIVIO
Il Comune pensa alla sicurezza dei pedoni con nuove opere. ARCHIVIO
Il Comune pensa alla sicurezza dei pedoni con nuove opere. ARCHIVIO

Centomila euro per mettere in sicurezza il centro di Poianella. È la cifra messa a disposizione del Comune di Bressanvido dalla Provincia, stando all’accordo firmato dai rispettivi rappresentanti questa settimana, in Municipio a Bressanvido. La cifra messa a disposizione dell’amministrazione comunale, 113 mila euro per essere precisi, «servirà a sistemare alcuni tratti lungo la provinciale particolarmente critici - spiega il sindaco di Bressanvido Leopoldo Bortolan -. L’obiettivo è quello di tutelare la sicurezza dei pedoni, la mobilità debole e ridurre al velocità dei mezzi in transito», obiettivi che il Comune ha perseguito anche in occasione del rifacimento del centro di Bressanvido, nel 2016, quando, assieme al completamento della nuova piazza, sono stati sistemati i marciapiedi e realizzati un dosso rallentatore e nuovi attraversamenti pedonali. A Poianella, il punto più critico è il tratto di strada che dalla chiesa all’incrocio di via XV Aprile, «dove entrambi i lati della carreggiata sono costeggiati da marciapiedi troppo stretti, rischiosi già per i pedoni e impossibili da praticare per chi è in carrozzina o si trova a spingere un passeggino», spiega il sindaco. «Il marciapiede verrà allargato, nel rispetto delle peculiarità di una strada provinciale - prosegue Bortolan -. Da un primo confronto informale con Vi.abilità abbiamo convenuto che tenere insieme le due esigenze è un obiettivo che può essere raggiunto». L’intervento non si limiterà solo ai marciapiedi di quel tratto di strada ma riguarderà tutto il centro di Poianella, «a partire dall’ingresso della scuola primaria “Le Risorgive” fino all’incrocio con via Molino, dove si trova il supermercato», prosegue il sindaco. Complessivamente, si tratta di mezzo chilometri di strada, anche in questo caso con marciapiedi stretti, in alcuni casi sconnessi, barriere architettoniche e attraversamenti pedonali poco evidenti. «Oltre alla messa in sicurezza di pedoni e ciclisti - aggiunge Bortolan -, l’intervento prevede il completo abbattimento di tutte le barriere architettoniche. Concretamente, contiamo di affidare i lavori entro la fine dell’anno, e già nei primi messi del 2019 i lavori potranno iniziare». Per Renzo Marangon, consigliere provinciale con delega alle strade, il finanziamento è l’occasione per sottolineare come «le risorse ricavate dalla Provincia con la vendita delle quote dell’Autostrada A4 (per un totale 1,3 milioni di incasso), trovano nei Comuni i gestori ottimali, trasparenti e senza sprechi, in favore del territorio». «In questi anni la Provincia – gli fa eco Bortolan – nonostante i lavori di risanamento è riuscita a distribuire risorse al territorio e ad accompagnare i Comuni. L’obiettivo di essere “la casa dei Comuni” è stato ampiamente raggiunto, e c’è grande attesa perché questo impegno venga confermato anche la nuovo consiglio provinciale che verrà eletto a breve». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Andrea Frison

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