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Arcugnano

Murales d’autoreche fa sognare tutti i bambini

L’ultimo murales d’autore concluso alla scuola Foscolo.   FOTO NICOLI
L’ultimo murales d’autore concluso alla scuola Foscolo. FOTO NICOLI
L’ultimo murales d’autore concluso alla scuola Foscolo.   FOTO NICOLI
L’ultimo murales d’autore concluso alla scuola Foscolo. FOTO NICOLI

Un bambino che soffia sulle pale eoliche e una ragazzina che guarda il tramonto. È il nuovo murales realizzato dallo street artist belga Bart Smeets sulla parete della scuola media Foscolo di Arcugnano, nell’interpretare il progetto didattico annuale del plesso “È tempo di….” con un forte contenuto di «rispetto dell’ambiente ed energie rinnovabili e i bambini protagonisti» precisa il sindaco Paolo Pellizzari. Una forma d’arte, la street art, che ormai è di casa ad Arcugnano grazie ad un’iniziativa che l’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Associazione Jeos, ripropone di anno in anno, coinvolgendo le scuole, docenti e studenti. «Il murales di Bart Smeets è già molto apprezzato – continua il sindaco – e ancora una volta è stata per tutti una bella esperienza». Grande disponibilità e simpatia, l’artista ha incontrato i ragazzi di terza media che lo hanno intervistato rigorosamente in inglese, dopo adeguata preparazione in classe, e anche i genitori. Anzi, quest’anno è stata proposta dal Comune una nuova iniziativa ovvero la “cena con l’artista” che ogni sera è stato ospitato da una famiglia degli studenti della Foscolo. «È rimasto ad Arcugnano una settimana circa – spiega il sindaco Pellizzari – e abbiamo dovuto dire no a tante famiglie. Per accontentare tutti sarebbe dovuto restare qui molto più a lungo. Negli ultimi due giorni però si è concentrato molto sul murales. E poi foto di gruppo con tutti i ragazzi prima di partire». Ma con la street art non è finita qui: a maggio arriverà lo spagnolo Antonio Marest, che aveva già collaborato con Okuda per dipingere le pareti della materna Munari, chiamato ad abbellire la scuola primaria Mistrorigo. «L’Associazione Jeos inoltre potrebbe offrirci la presenza di un altro artista - conclude il sindaco – ovvero Maupal, l’italiano Mauro Pallotta. Che non rientra nel progetto didattico sulle scuole ma potrebbe abbellire a sorpresa qualche angolo del nostro territorio». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

L.N.

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