<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Lasciati nel bosco i rifiuti edili Caccia agli autori

I resti del murales abbandonato nel bosco. GUARDA
I resti del murales abbandonato nel bosco. GUARDA
I resti del murales abbandonato nel bosco. GUARDA
I resti del murales abbandonato nel bosco. GUARDA

È un rifiuto “artistico” quello che è stato abbandonato in mezzo al bosco sui colli in territorio di Orgiano, verso i confini con Alonte. A pezzi, è stato rinvenuto nei giorni scorsi un murales in cartongesso, ridotto a puzzle. Ad accorgersi dell’insolita presenza affiorante tra le piante e i cespugli sono stati alcuni podisti che hanno percorso il sentiero che arriva a costeggiare la base militare sul monte. Mentre passeggiavano si sono, loro malgrado, imbattuti in diversi detriti edili e calcinacci buttati alla rinfusa a mucchi e lasciati semplicemente lì, portati da chissà dove e da chissà chi. Tra cocci di tegole rotte e altri materiali, è spuntato, non senza destare una certa sgradita sorpresa, anche il “capolavoro” depositato da ignoti incivili. Sulle loro traccie si è mosso il consigliere comunale Diego Bellin, sentinella sensibile al tema ambientale e promotore della giornata ecologica autunnale che ha visto il debutto nei mesi scorsi, in aggiunta a quella tradizionale che è invece in programma a primavera. «Stiamo cercando informazioni sul responsabile – fa sapere il consigliere - ed esortiamo chi avesse visto o sentito qualcosa a comunicarlo quanto prima, così da poter ricostruire l’accaduto e procedere con la denuncia». Un sicuro aiuto sarebbe proprio la testimonianza di chi fosse in grado di riferire particolari utili oltre a quelli che sono stati riscontrati sugli stessi materiali e dagli altri elementi che si trovano nel luogo in cui è avvenuto l’abbandono. «Nel frattempo – annuncia, e allo stesso tempo avverte, Bellin - verranno visionate le telecamere che monitorano il traffico all’ingresso del paese per verificare un eventuale passaggio del colpevole o dei colpevoli. Questo ci ha già aiutato anche nei mesi scorsi dove c’era un proliferare di abbandoni di rifiuti ad opera dei soliti incivili, ma dopo accurati controlli da parte nostra ed indagini da parte delle forze dell’ordine, la situazione è tornata nella normalità». I soliti incivili avevano già colpito in precedenza nel territorio orgianese, in altre parti del paese, dove sono stati trovati, a più riprese, diversi sacchi di plastica pieni di rifiuti domestici lasciati lungo i cigli delle strade. Una battaglia, quella contro gli abbandoni di rifiuti, che l’amministrazione comunale vuole vincere con l’educazione al rispetto dell’ambiente, attraverso la scuola e l’informazione ai cittadini e con l’esempio. Orgiano è, infatti, uno dei pochi Comuni ad avere la seconda giornata ecologica, e sono decine i volontari che vi partecipano. Intanto, i detriti, compreso quello che per qualche tempo è stato un affresco dipinto su pannelli di cartongesso, sono stati rimossi dagli incaricati del Comune e da Bellin. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Matteo Guarda

Suggerimenti