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Il cane aiuta a trovare la maestra scomparsa

I feriti soccorsi e caricati nell’ambulanza. FOTOSERVIZIO MAZZARETTO
I feriti soccorsi e caricati nell’ambulanza. FOTOSERVIZIO MAZZARETTO
I feriti soccorsi e caricati nell’ambulanza. FOTOSERVIZIO MAZZARETTO
I feriti soccorsi e caricati nell’ambulanza. FOTOSERVIZIO MAZZARETTO

Un’evacuazione da scuola per un improvviso incendio o un terremoto, con successiva ricerca dei dispersi e il soccorso dei feriti. Era il tema dell’esercitazione della Protezione civile Ana di Agugliaro-Albettone con le scuole, che si è svolta ad Albettone e replicata poi ad Agugliaro. Le operazioni sono state coordinate dal Caposquadra Elia Baretella, e hanno visto la partecipazione anche della squadra sanitaria Croce Bianca di Vicenza e del Gruppo cinofilo Ana Vicenza. Un’esercitazione unica per Albettone che ha coinvolto la scuola materna e le primarie di primo e secondo grado. Dopo l’allarme dato con un fumogeno, gli alunni, coordinati dagli insegnanti, sono usciti dalla scuola concentrandosi nel giardino, da dove sono partite le varie squadre: prima il gruppo cinofilo coordinato da Andrea Perazzolo, quindi i volontari Ana e i soccorritori della Croce Bianca. Mentre il gruppo cinofilo passava al setaccio le aule alla ricerca di eventuali dispersi, i volontari della Protezione Civile provvedevano al recupero dei feriti. «Il nostro intervento a supporto della Protezione civile – ha sottolineato il coordinatore della Croce Bianca Filippo Galuppo - consisteva nel recupero ad Albettone di un ragazzo ferito, per una caduta con sospetta frattura di una gamba. Secondo il protocollo, c’è stata l’immobilizzazione full body e il trasporto con la barella fuori dalla scuola per essere caricato in ambulanza». Analoghe azioni si sono ripetute ad Agugliaro, dove ci sono state due distinte esercitazioni, una alla scuola materna, e una alle elementari, con ricerca di dispersi, il soccorso ai feriti, sia bambini che insegnanti. Alla fine gli uomini della Protezione Civile hanno illustrato la propria funzione e vari compiti che svolgono, mentre i soccorritori hanno spiegato come è composta l’ambulanza, come si attiva il servizio del sistema di emergenza 118, e come si stabiliscono le priorità dei vari codici bianco, verde, giallo e rosso. La mattinata si è rivelata coinvolgente, i più divertiti sono stati i bambini delle materne che di certo alla sera ne hanno avuto di cose di raccontare ai genitori sulla maestra che non si riusciva a trovare finché non sono arrivati a cani che poi hanno accarezzato a lungo, e delle maestre che si sono ferite e anche degli amici che hanno battuto la testa sul banco e sono stati trasportati fuori dalla scuola con la barella e il ghiaccio sulla fronte. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Albano Mazzaretto

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