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Aumentano le multe, ma non gli incassi

Un agente di polizia locale munito di telelaser. ARCHIVIO
Un agente di polizia locale munito di telelaser. ARCHIVIO
Un agente di polizia locale munito di telelaser. ARCHIVIO
Un agente di polizia locale munito di telelaser. ARCHIVIO

Nel dibattito in Consiglio Comunale sul consuntivo 2017 si è toccato anche il tema della sicurezza e della prevenzione col consigliere di minoranza Alessandro Romagna (Lista libera per Noventa) che rilevando «il dimezzamento degli introiti delle sanzioni amministrative nel biennio 2016-2017 rispetto al 2015» ha auspicato «una maggior presenza sul territorio della Polizia Locale per garantire un servizio prezioso al cittadino , ma che risulta purtroppo sguarnito per la carenza dell’ organico alle prese con vari impegni» . «La convenzione intercomunale della Polizia Locale operativa da quasi tre anni sta garantendo un’efficace prevenzione su tutto il territorio dei Comuni associati e diversi punti sensibili e pericolosi presidiati con maggiore frequenza ed incisività» ha sottolineato nella sua replica il sindaco Marcello Spigolon. «Con quasi cinquecento contravvenzioni nel 2017 sul territorio noventano c’ è stata una ripresa del 18 % delle infrazioni rispetto all’anno precedente, ma gli incassi delle multe non sono certo proporzionali alla nostra presenza sul territorio in quanto è cambiata la tipologia del servizio tra controllo della velocità col telelaser sulle principali arterie e l’intensa rilevazione degli incidenti stradali che ci ha visti intervenire lo scorso anno per il 90% dei sinistri » osserva in merito il comandante del distretto VI3D della Polizia Locale Paolo Sartori. Le principali voci delle infrazioni sono costituite dall’eccesso di velocità, dalla guida senza cintura e dall’uso del cellulare, dalla mancata revisione del veicolo e dal divieto di sosta. «Va detto poi che fino a qualche anno fa l’80% degli introiti delle contravvenzioni proveniva dall’impianto semaforizzato automatizzato con telecamera del Bergoncino con una media di due multe al giorno dovute al passaggio col rosso , un dato che è drasticamente crollato negli ultimi tempi in quanto gli automobilisti hanno preso coscienza dell’ importanza della sicurezza». Avviato nel 2016 riunendo i comandi dell’Unione dei Comuni del Basso Vicentino , di Noventa e Barbarano il distretto VI3D conta su undici vigili su un territorio di dieci Comuni e 32.000 abitanti controllato per gran parte da una settantina di telecamere di videosorveglianza che fanno capo alla centrale pojanese di Cagnano allargatesi da inizio anno a Noventa grazie ad otto telecamere collocate con proprio finanziamento dal Comune su quattro ingressi principali del paese. «Si tratta di telecamere di ultima generazione che consentono un controllo più ampio del territorio monitorando i veicoli privi di assicurazione e revisione ben integrandosi con quelle presenti in altri Comuni. Abbiamo poi un ottimo rapporto con i Carabinieri per la suddivisione dei compiti non disperdendo così risorse preziose e garantendo un maggior controllo della zona di competenza» conclude Sartori. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Felice Busato

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