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Vicenza

Chiama 17 volte
il 113 per coprire
il flirt a 73 anni

La centrale operativa della polizia
La centrale operativa della polizia
La centrale operativa della polizia
La centrale operativa della polizia

VICENZA. «La mia ex amante mi perseguita», «mi rende la vita impossibile», «continua a bombardarmi di telefonate, aspetta me e mia moglie sotto casa». Insomma sembrava che, una volta finita la relazione clandestina, quella donna gli avesse trasformato la vita in un incubo. Tanto da dover continuare a chiedere l´intervento della polizia. Non una, non due, non tre volte. Ma addirittura 17. Adesso però ci penserà bene prima di alzare il telefono e comporre il 113. Se lo farà un´altra volta nei suoi confronti scatterà una denuncia per procurato allarme, visto che era tutta una farsa. La moglie lo aveva scoperto; lui, probabilmente in lacrime, le aveva chiesto perdono, le aveva promesso che non si sarebbe ripetuto mai più, le aveva garantito che quella storia senza importanza era definitivamente chiusa. In realtà tutto continuava come prima. Fingeva di essere perseguitato da un´amante che non ne voleva sapere di essere messa da parte e recitava davanti alla moglie. Che, però, lo ha scoperto per la seconda volta e, a quel punto, c´è stato poco da negare.Comincia tutto più di un anno fa. Lui è un professionista vicentino di 73 anni. L´amica è single e di anni ne ha 49. (...)

 

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Claudia Milani Vicenzi

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